È uno dei motti che ha animato questa bella giornata che ci ha visto, grazie a Daniele Valvo, scoprire Capo Santa Panagia, con la sua Chiesa Rupestre, la tonnara dei Bonanno e dei Gargallo, le mura Dionigiane di Siracusa che hanno resistito agli assalti dei Romani, guidati dal Console Marcello e l’acqua delle colombe, sorgente che sgorga a mare, nascente dalla falda calcarenitica quando viene sostituita, in basso, dalla piattaforma basaltica vulcanica su cui poggia.
Un mare di natura ci ha avvolto e permeato, e Daniele è stato una guida pacata e suadente.